… Le solite bugie evolutesi in menzogne
La privacy sulla tua donna deve restare tua. Tu sai di lei e lei di te. C’è tuttavia da compiere una riflessione sulla vicenda Berlusconi-Lario. B. è capo del governo e, come tale, rappresenta l’Italia nella molteplicità di categorie o “scelte” di ciascuno di noi, che possono essere dai gay agli architetti, agli agricoltori, agli ambulanti eccetera Ogni azione del signor B. rispecchia ciò che egli è o rappresenta in quel momento per chi lo segue. B. raccomanda “veline” alle proprie televisioni o alle strutture della RAI? Bene, ma di fatto dovrebbe agire predisponendo una graduatoria se è più confacente, a livello di sondaggio politico o di interesse sociale, raccomandare una velina o i figli capaci di un disoccupato in una fabbrica privata o in struttura parastatale. Il signor B., da quando è in politica, ha trasformato l’Italia in un palcoscenico. Chiama a recitare personaggi più o meno discutibili. ma egli, il signr B, se la cava sempre nel “ciarpame” che origina. Quando è stretto all’angolo la colpa è sempre dei Comuisti, o di una “certa sinistra” che gli vuole male. La questione privata dei rapporti con la moglie sono stati trasformati in un pettegolezzo pubblico, non voluto dalla consorte, ma dallo stesso signor B. perché sa bene come ci si muove sul teatro mediatico che egli stesso ha creato e proposto alla società. Gli interessa i sondaggi, non il brutto esempio che mostra alla comunità. Distrugge i “valori”, il rispetto e la dignità di ciascuno di noi. Se i sondaggi mostrano che non lo guastano egli è contento come i bambini. Ebbene il birichino è stato assolto. Il gradimento nasce dai sondaggi, che scaturiscono da tantissime motivazioni, dalla fisicità della persona stessa, dall’empatia e tutto quanto collegato alla psiche e alla cognitività dell’utente, cioè a chi è chiamato ad esprimersi. Poi il signor B. ’salta’ sul palco delle proprie televisioni e di quelle dello Stato per traboccarci addosso, senza contraddittorio, la sua verità. Gli ingenui la bevono ancora una volta, i meno ad abboccare alla fine lo giustificano. Oggi il signor B. si aggrappa alla Chiesa, sperando di “non perderne la fiducia”. Immenso attore della cosa pubblica! Tutti noi, sudditi italiani, finiamo disorientati. Brava Veronica. Hai denudato il re, indipendentemente che vada o meno “con le minorenni”. Ciò che resta sconcertante è come queso signor B. trovi credito ancora una volta tra gli italiani. La risposta la abbiamo: i conflitti di interessi irrisolti ha rimbecillito la maggior parte dei notri connazionali. Fermiamoci qui. Chi conserva ancora un po’ di cervello troverà da sé la risposta.