La diplomazia di mia madre
Mercoledì, Agosto 18th, 2010Quest’amore così disperato
inconcludente nell’affetto
furia di sensi tracimanti
in Lido Bello di Potentia
che mi condusse al Vate del Piacere
(terra d’Abruzzo nella ferità
vissuta in case oscillanti: e pur io
esiliato dal mio borgo natio
ritrovarmi in porti della costa
senza che alcuno porga richiamo)
Scrivo versi per la trama di attori.
Ma il palco è stipato di politici
ne sento odore di menzogna.
Vorrei sfuggire da ogni lusinga:
mia madre mi fece generoso,
la rimprovero perché mai
mi portò a scuola di diplomazia.